"Fatemi vorticare sola giù per queste spire.
Cercatemi dove sapete che non sono; là, dove ho lasciato le mie torpide cose, nel trompe l'oeil della palliata d'ogni giorno, non mi troverete.
Non perdo quota né mi abbasso, anzi mi addolcisco, scalando il Profondo."
Il cosiddetto "Pozzo Iniziatico" della Quinta da Regaleira , costituito da 9 piani di gradinate a spirale, conduce alla profonidità di 30 m. In basso si trova raffigurata la croce dei Templari, una dei tanti richiami esoterici presenti in questo palazzo portoghese fatto costruire dall'eccentrico Augusto Carvalho Monteiro su progetto dell'architetto italiano Luigi Manini.
Edificata nel primo decennio del secolo scorso a Sintra, a trenta chilometri da Lisbona, la Quinta in stile neo- manuelino, è un coacervo di riferimenti esoterici, alchemici, massonici, classici quasi a sfiorare il kitsch, ma vista dell'occhio del visitatore che cerca atmosfere particolari, è una chicca prelibata.
In particolare il giardino, le grotte ispirate ai giardini italiani rinascimentali, i labirinti, creano uno spettacolo in cui il naturale è commisto al fantastico, e la poesia dei percorsi dal sapore irreale ed esoterico conduce in un mondo parallelo.